Notizie dal Centro di Prossimità Terra Iblea
Ai "suoi" ragazzi, Cesare Bocci, non hai maifatto mancare il sostegno e l’affetto. Sin dall’inizio. Quando, in tempi nonsospetti, tenuta Cillone, era semplicemente una tenuta di campagna. Oggi ilprogetto "Ricettiva...Mente" prende forma. Â
Il battesimo ufficiale in occasione dell’open day, aperto alla città ,con la presentazione della fattoria didattica, della struttura ricettiva, e delristorante "I Sette tornanti".  TenutaCillone diventa il luogo simbolo del reinserimento lavorativo dei disabili psichici. Un progetto che il Centro di Prossimità Terra Iblea ha voluto sostenere sindall’inizio.Â
"Ricettiva....mente" è il progetto che affianca ai gruppi appartamentola possibilità d’impegnare i soggetti coinvolti anche a livello lavorativo, invarie attività , presso Fondo Cillone. Il fondo si trova immerso nella campagnaragusana (lungo la statale 115 Ragusa - Modica): è di circa 20 ettari diterreno a vocazione carrubeto e uliveto, con annessi 3 caseggiati, concessi incomodato d’uso gratuito alla cooperativa Terra Iblea per 20 anni.Â
"Un progettonato in punta di piedi dall’impegno e dalla fatica di tante persone - spiegal’attore Cesare Bocci -. un progetto che dà lavoro, istruzione, e  speranza a tanti ragazzi della nostra società che hanno vissuto momenti difficili. Ho ritrovato, a Tenuta Cillone, tantiamici, con  nuovi ragazzi, incontrandoanche gli anziani del gruppo. Dallo scorso anno, la tenuta, si è trasformata inuna bellezza straordinaria con la struttura ricettiva, il ristorante e lafattoria didattica". Il fondo è stata donato dalla famiglia Ottaviano incomodato d’uso gratuito alla coop Terra Iblea.Â
"La presentazione delle attività finanziate da Fondazione conil  Sud è il raggiungimento di unobiettivo - aggiunge Salvo Borrelli, presidente della coop Terra Iblea - di un’idea,una mission, che chiunque può intraprendere un’attività lavorativa tra milledifficoltà . Un ringraziamento va rivolto a Peppe Arena, un amico .un compagnodi viaggio, che ci lasciato prematuramente".Â
I destinatari del progettodiventano soggetti attivi e protagonisti del loro reinserimentosocio-lavorativo, e potranno diventare imprenditori di sé stessi divenendo socidella coop. Terra Iblea. "Ho la fortuna di avere dei collaboratori che sono unaforza straordinaria - aggiunge Borrelli- ringrazio i comuni del distretto sociosanitario 44, l’azienda sanitaria locale numero 7, il dipartimento di salutementale e di medicina veterinaria".Â
Da domani si inizia a lavorare. "Adesso ilprogetto  deve iniziare a  camminare da solo - aggiunge Stefania Guccione, referente dellaCoop terra iblea -  i nostri ragazzisono stati assunti dalla Coop terra iblea per avviare un percorso lavorativo. Ognunodi loro avrà un compito specifico per la gestione e la cura della nostrameravigliosa struttura".
FONTE: Ufficio Stampa Marcello Digrandi.