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20 novembre, Giornata Internazionale per i Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza

20-11-2018 09:01

Redazione

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20 novembre, Giornata Internazionale per i Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza

Si celebra oggi, 20 novembre, la Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza per ribadire che essere bambini è un diritto

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Si celebra oggi, 20novembre, la Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza,ed è dedicata a tutti quei bambini che in modi diversi vengono strappati dallapossibilità di vivere la loro infanzia. Chi subisce maltrattamenti, chi scappadalla guerra, chi lavora nelle fabbriche e industrie, subendo continui sfruttamentie molti soffrono di malnutrizione.
È una data scelta nonin maniera fortuita, infatti, il 20 novembre del 1989 l’Assemblea Generaledelle Nazioni Unite approvò la Convenzione dell’Onu sui Diritti dell’Infanzia edell’Adolescenza, e coincide con un duplice anniversario: quello della Dichiarazione Universaledei Diritti dell’Uomo (1789) e quello della Dichiarazione dei Diritti delBambino (1959). Sono oltre 190 i Paesi nel mondo che hanno ratificato laConvenzione: l’Italia l’ha ratificata nel 1991. 
Sono quattro i principi della Convezione: non discriminazione; superiore interesse, cioè l’interessedei bambini e bambine deve essere prioritario, diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo; ascoltodelle opinioni del minore. 
Da quel 1989 si sono riconosciute, dunque, le fasi dell’adolescenzae infanzia come tappe fondamentali per la cresciuta e lo sviluppo di ognibambino/a. Da piccolissimi infatti si comincia a costruire il proprio percorsodi vita, potenziare competenze, capacità e voglia di fare. È una giornata cheinvita a guardare, non girare lo sguardo dall’altra parte, a prendere coscienzache in qualsiasi parte del mondo vi è un bambino soldato, una bambina sposa, un’adolescentea cui è negato il diritto allo studio. E poi ci sono le orribile violenzesessuali, la mancanza di cure mediche e la malnutrizione che soffoca losbocciare di una giovane vita. Come può tutto questo non toccare la coscienzadi tutti noi?
Di seguito i dati allarmanti di Save the Children, dove 1bambino su 2 è minacciato da povertà, guerre e discriminazioni. Clicca qui.