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Un anno e mezzo di Itia Sorrento: tanti giovani coinvolti in attività e corsi per lavorare (anche) sul territ

25-11-2022 12:03

Redazione

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Un anno e mezzo di Itia Sorrento: tanti giovani coinvolti in attività e corsi per lavorare (anche) sul territorio

Il CdP chiuderà l’anno con un flashmob organizzato dal corso di clownerie, poi si lavorerà sulle key competences

 

 

 

 

Il Centro di Prossimità Itia Sorrento è stato inaugurato a giugno del 2021. Da allora è stato animato attraverso laboratori, incontri e iniziative rivolte a quella fetta di popolazione considerata fragile, tra cui tanti, troppi, giovani e giovanissimi.

 

Nato grazie all’Intesa Territoriale per l’Inclusione Attiva (I.T.I.A) dell’Ambito N. 33 e finanziato dai fondi P.O.R. Campania Fse 2014-2020, Asse II, il Centro di Prossimità si muove attraverso una rete composta da Agci Associazione Generale delle Cooperative italiane, Cisl Napoli, Fondazione Ébbene, Azione speciale consortile per i servizi alla persona “Penisola sorrentina”, Pmi consulting coop, Idea Agenzia per il Lavoro.

 

«Se dovessi utilizzare una percentuale direi che siamo al 70% delle attività di progetto – racconta Ciro Oliviero, responsabile comunicazione del progetto Itia Sorrento -. Da poco è iniziato il corso di clownerie – aggiunge - che prevede 500 ore e che è pensato per un gruppo di 25 giovani. È il primo corso di questo tipo realizzato in ambito pubblico e siamo molto soddisfatti di questo risultato». Colori, parrucche, allegria e giocoleria che durante le festività natalizie saranno gli elementi principali di un flashmob in strada, che vedrà docenti e corsisti all’opera per coinvolgere la popolazione e far conoscere le attività del Centro di Prossimità alle persone del territorio che ancora conoscono questa realtà.

 

A breve partirà anche il corso di cuoco che prevede una specializzazione di terzo livello, ovvero un post Diploma, e riguarda sia l’aspetto di preparazione di semilavorati sia tutta la parte igienico sanitaria che concerne il lavoro in cucina. «Il corso di cuoco, insieme a quello di operatore turistico - il primo ad essere attivato al Centro di Prossimità -, è quello che, data la specificità della penisola sorrentina che è molto a vocazione turistica, forma figure più spendibili sul territorio».

 

I giovani intercettati provengono dall’ambito sociale di zona e dagli attori che si muovono in prima persona nei progetti. Tanti quelli già coinvolti, ma per il nuovo anno si conta di allargare ulteriormente la fetta dei destinatari dei progetti. «Sicuramente in programma per l’anno prossimo c’è un corso di key competences (inglese, informatica, cittadinanza attiva, ecc) da aprire a tutti i giovani dei Comuni coinvolti: Piano di Sorrento, Sorrento, Vico Equense, Sant’Agnello e Massa Lubrense».

 

Recentemente è stato attivato anche lo sportello di consulenza legale, fiscale e psicologica in cui gli esperti dei vari ambiti risponderanno con pareri, consigli e informazioni a questioni giuridico-economiche, fiscali e di sostegno psicologico.