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Legalità e giustizia sociale, gli studenti di Catania ricordano Francesca Morvillo

15-12-2019 14:22

Redazione

Da Èbbene,

Legalità e giustizia sociale, gli studenti di Catania ricordano Francesca Morvillo

Domani, alle ore 9.00, all’Istituto Ardizzone Gioeni, una giornata di riflessione sui temi della legalità, giustizia sociale e partecipazione civica.

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Giovani, legalità e giustizia sociale.Questi i temi al centro dell’evento "Giovani speciali che muovono la storia", che si svolgerà domani 16 dicembre, neglispazi dell’Istituto Ardizzone Gioeni, coinvolgendo gli studenti delle scuolemedie di Catania in un viaggio tra coraggio e lotta alle Mafie per ricordare la nascita di Francesca Morvillo.
Unica donna magistrato ad essereuccisa nel nostro Paese, tra le prime a vincere il concorso di magistratura, Francesca Morvillo non era soltanto lamoglie del Giudice Falcone ma una donna che credeva fortemente nel potere dellagiustizia sociale e nella battaglia contro la violenza mafiosa.
«Per sedici lunghi anni FrancescaMorvillo lavorò alla Procura dei minori di Palermo, entrando in contatto contantissimi bambini, che proteggeva, ascoltava e con cui cercava diinstaurare un rapporto fiduciario. Francesca lavorava affinché le carceri nonsi riempissero, soprattutto di minori», dichiara Maria Isabella Di Quarto, dirigente scolastica dell’I.R.I.S.S Morvillodi Catania, promotore dell’iniziativa, realizzata in collaborazione conFondazione Ebbene, l’Unicef e con il patrocinio della RegioneSiciliana e dell’Università degli Studi di Catania.
«In occasione del 30° anniversario della Convenzione ONU sui dirittidell’infanzia - continua - il nostro Istituto ha scelto per la quarta edizionedi bandire un concorso rivolto agli studenti delle scuole secondarie di 1°grado. Il tema "#GIOVANI SPECIALI CHE MUOVONOLA STORIA" è finalizzato a stimolare una riflessione costruttivasull’importanza dei giovani nelle società di tutti i tempi. Molti ragazzi,infatti, hanno profondamente segnato la Storia, rivoluzionato abitudini,mentalità e mobilitato coscienze, contribuendoal progresso e al rinnovamento del loro tempo e delle epoche successive».
Gli studenti avranno la possibilità diconfrontarsi, a partire dalle 9.00, con Istituzioni, rappresentanti delleOrganizzazioni e testimonial sulla necessità di valorizzare il protagonismoproprio dei giovani e stimolare la loro partecipazione civica per ridisegnareuna Sicilia libera.
SarannoPresenti il Sindaco del Comune di Catania SalvoPogliese, il Presidente di Fondazione Ebbene Edoardo Barbarossa, il Commissario straordinario dell’IPAB Gioeni Giampiero Panvini, i PresidentiRegionali e Provinciali dell’Unicef VincenzoLorefice e Ambra Picasso, ildocente Antonino Terzo, che hacollaborato alla realizzazione della mostra "La Grande guerra e l’Università diCatania, la fotografa e blogger GiadaPappalardo.
Adarricchire la giornata le testimonianze della Comunità Papa Giovanni XXII e le performance musicali del Coro "Santa Venerina Pueri", che ricorderannoGiuseppe Letizia, il primo bambino ucciso dalla mafia.
Inchiusura l’Assessore alla Pubblica Istruzione Barbara Mirabella e il DirettoreAgenzia 17 del Monte dei Paschi di Siena, partner dell’evento,  GianlucaChiofalo, premieranno i vincitori del concorso "#GIOVANI SPECIALI CHEMUOVONO LA STORIA".
La giornata è uno degli Eventi Towards di "Economy of Francesco", l’appuntamento diAssisi voluto da Papa Francesco, che riunirà 500 giovani provenienti da tuttoil mondo per la costruzione di un’economia del bene comunecome antidoto all’economia criminale.
In allegato il programma.