Associazioniche si incontrano, condividono idee e progetti, raccontano le loro esperienze, sicontaminano. Cittadini che vivono la Comunità, intesa come spazio dove metterein campo talento e proposte, dove partecipare alle decisioni pubbliche e allagestione dei beni comuni: essere cittadiniresponsabili e promuovere il valore della partecipazione civica intesa comeunico strumento di sviluppo locale. E poi giovania confronto, studenti da formare ed educare verso una visione diversa dellasocietà, fatta di solidarietà, attenzione per il prossimo e rispetto per l’ambiente.
Su questo scenario si muove la seconda edizionedella Biennale della Cittadinanza Attiva,che per tre giorni dal 29 al 31 gennaio, animerà il Monastero dei Benedettini diCatania con laboratori, attività ricreative, esposizioni, approfondimenti,workshop e veri e propri casi-studio, per riportare al centro del dibattito il valore della cittadinanza attiva e letantissime esperienze di Prossimità portate avanti dalle realtà associative catanesi.
L’evento, patrocinatodal Comune di Catania, è organizzato da un Comitatopromotore formato da alcune delle maggiori associazioni ed enti del TerzoSettore che operano nella città etnea: ANPE,CittàInsieme, CittadinanzAttiva Sicilia Onlus, Comitato Antico Corso,Fondazione Ebbene, Gruppo IdeaAzioni, Inspire, IRiLoc, Labirinto a Colori, cooperativa sociale Mosaico, con il supporto tecnico del CeDoc, Centro diricerca dell’Università degli Studi di Catania.
Dalle esperienze delleassociazioni all’energia degli studenti degli Istituti Scolastici, questo ilcuore dell’evento che vanta di un fitto programma dove associazioni, cittadini,imprese sociali e Pubblica Amministrazione possono trovare spazio e spunti diriflessione. 3 gli obiettivi principalidella Biennale: dare ampia visibilità alle numerose esperienze associativedel Terzo Settore e al lavoro svolto ogni giorno da docenti e professori pereducare le nuove generazioni alla partecipazione civica; parliamo diun vero e proprio patrimonio spesso poco riconosciuto e valorizzato. E ancorafavorire interessanti riflessioni sulruolo delle non profit, intese come intermediari tra enti pubblici ecittadini per rispondere ai bisogni della Comunità e infine riportare al centrodel dibattito il valore dellacittadinanza attiva soprattutto in chiave educativa.
Abreve il programma ufficiale dell’evento.
Segui gli aggiornamenti sulla pagina Facebook ufficiale:@biennaldellacittadinanzaattivacatania Hashtag dell’evento: #BdCA19 #BiennaleDellaCittadinanzaAttiva