Catania ha risposto in massa colorando lestrade della città di arancione da piazza Duomo a Librino con un evento che nonsolo ricorda la terribile strage di Capaci ma che incoraggia i più giovani adessere costruttori di legalità. "CAPACI di Crescere. Ilricordo di una strage, una strada per il futuro" è il titolodell’iniziativa, una passeggiata pedo-ciclabile per la città, un eventoinserito all’interno della Carovana Crescere al Sud - promossada Save the Children Italia - eorganizzato in collaborazione con il Comune.
Alle ore 9 in piazzaDuomo, prima della partenza, si è svolto un momento istituzionale che ha coinvolto: EdoardoBarbarossa, Presidente della Fondazione Èbbene, RaffaelaMilano, Referente della Rete Crescere al Sud, AngeloVillari, Assessore al Welfare, e all’Armonia sociale, MichelangeloPatanè, Procuratore aggiunto di Catania, Mons. Salvatore GenchiVicarioGenerale della Arcidiocesi di Catania e Rosario D’Agata Assessoreall’Ecosistema Urbano, Mobilità "Trasparenza e Legalità",Valorizzazione Librino. Numerose le Associazioni di Enti di FormazioneProfessionale siciliane e nazionali per lottare contro il fenomeno delladispersione scolastica, un’emergenza non solo educativa ma soprattutto sociale.Insieme per testimoniare che un luogo che promuove la crescita dei proprigiovani e un luogo che combatte le mafie che si nutrono della povertàculturale dei territori.
Il tragitto della marcia-passeggiata èstato: piazza Duomo, via Garibaldi, piazza Palestro, via Acquicella, via Gusso,via Madonna del Divino amore, via Giovanni da Verrazzano, viale Nitta,viale Bonaventura, viale Sisinna. Un percorso che collega la città alleperiferie attraverso momenti di animazione di strada e letture sul temadella legalità e sulla lotta alla mafia. Meta di arrivo il centro diaggregazione giovanile Villa Fazio, simbolo di riscatto e dilegalità del quartiere di Librino in viale Sisinna 1.
La prima iniziativa in programma il flashmob "C’era domani Librino" una coreografia realizzata sulle notedella famosa canzone dei Modena City Ramblers "I Cento Passi" colonnasonora dell’omonimo film significativa per il testo e per il messaggio di lottae di speranza.
È stato inaugurato, da un giovane catanesee un giovane palermitano un "Albero Falcone" sul quale sono statiaffissi messaggi, lettere e disegni come simbolo di lotta contro lamafia. Si è esibito Musicainsieme Librino formato da unatrentina di giovanissimi artisti tra cantanti e musicisti di Librino edella Civita.
In una mattina ricca e densa diappuntamenti sono state, inoltre, premiate le scuole della VICircoscrizione che hanno realizzato i murales lungo le murainterne del centro di aggregazione giovanile, lasciando il proprio segno econtribuendo così ad abbellire e arricchire la struttura con dei lavori dall’altovalore creativo ma soprattutto umano che ritraggono come i ragazzi sognano ilproprio quartiere. Infine, è stato inaugurato un murales interamentededicato al tema della legalità rappresentante i volti di Padre PinoPuglisi, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Peppino Impastato conla citazione di Falcone "Che le cose siano così, non vuol dire chedebbano andare così. Solo che, quando c’è da rimboccarsi le maniche eincominciare a cambiare, vi è un prezzo da pagare, ed è allora che lastragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare".
A conclusione dell’iniziativa alcuniragazzi di Catania si sono uniti agli amici di Palermo per continuare ilviaggio verso Roma con la carovana Crescere al Sud. L’obiettivo della ReteCrescere al Sud è porre al centro dell’attenzione il tema della condizione deiminori al Sud e con un viaggio in pullman che è partito ieri da Palermo eattraverso Locri (24 maggio), Cosenza (25 maggio), Bari (26 maggio) e Napoli(27 maggio) attraverserà le regioni del Mezzogiorno per arrivare a Roma (28maggio). In ogni città saliranno sul pullman i ragazzi del territorio perportare proposte concrete sulla realtà dei minori del Mezzogiorno a Roma.