Musica, spettacolo, animazione. E ancora, tanti giochi per i partecipanti, merende da condividere e dolci da gustare. Sono soltanto alcune delle cose che adulti e bambini vivranno in occasione del primo "Carnevale in Energia", organizzato dalle associazioni Vivi in Energia, 20 novembre 1989e Life Onlus, all’interno di "Vivi in Energia", la prima "Palestra Per Tutti", che ha aperto le porte nel quartiere San Cristoforo di Catania grazie ad un progetto filantropico di prossimità della  Fondazione Ebbene.
L’appuntamento, che gode del sostegno di Sibeg - nota azienda con sede a Catania -  è previsto per domenica 11 febbraio, a partire dalle ore 16.30 al n.165 di via cordai. Per partecipare è obbligatorio vestirsi in maschera e munirsi di un unico biglietto d’ingresso fatto da dolci da dividere con gli altri partecipanti, coriandoli e tanta, tanta allegria.
Sarà una giornata di festa e di divertimento, ma anche un’occasione per far conoscere il progetto della palestra "Vivi in Energia"; uno spazio accessibile a tutti, dove attraverso attività ludiche-sportive e di animazione sociale, si vogliono arricchire le giornate dei tanti bambini che vivono in un contesto particolarmente difficile, come il quartiere San Cristoforo, oggi lente d’ingrandimento della criminalità organizzata. E non solo. L’obiettivo del progetto è anche offrire un luogo di ritrovo ai disabili della città, che faticano a trovare strutture accessibili dove poter scambiare idee e pensieri. 
Ma le porte della palestra sono aperte davvero a tutti: dal normale cittadino catanese che vuole trascorrere qualche ora in compagnia alle associazioni che necessitano di un luogo dove organizzare i propri incontri.
Diffondere la cultura e riappropriarsi del proprio tempo libero. Sono queste, dunque, le due parole d’ordine della struttura che vuole garantire la possibilità, soprattutto alle famiglie con difficoltà socio-economiche, di poter praticare attività sportive e migliorare il proprio bagaglio culturale.
L’appuntamento "Carnevale in Energia" si terrà domenica 11 febbraio, i posti sono limitati, per chi volesse partecipare è possibile contattare gli organizzatori.