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Ebbene firma l’appello lanciato da VITA: “Servizio Civile, non si può dire di no”.

16-10-2020 17:16

Redazione

News, Da Èbbene,

Ebbene firma l’appello lanciato da VITA: “Servizio Civile, non si può dire di no”.

Nel numero di ottobre di Vita Non Profit uno speciale al Servizio Civile

 

 

 

 

 

 

Il Paese non può crescere senza investire sui suoi talenti. Il servizio civile è diventata un’inebriante esperienza di vita reale, che ha accompagnato centinaia di ragazzi alla costruzione di un’identità plurale in luogo di un individualismo sempre più pericoloso. I giovani che sono entrati nei centri di Prossimità di Èbbene, come in altre realtà del Paese, sono state energie, ispirazioni per la nostra azione ma anche destinatari — spesso insaziabili — di un moto di rinnovamento caloroso ed efficace. Ma la bellezza dello “stare in formazione operando” — così mi piace pensare al servizio civile — in un contesto di economia civile e circolare non può essere una cosa per pochi, non può essere un’occasione elitaria”.

 

Questo il messaggio del Presidente di Ebbene, Edoardo Barbarossa, che ha firmato l’appello promosso da Vita Non Profit - insieme a una rete di importanti realtà del Terzo Settore - per chiedere al Governo di trovare i fondi necessari per tutti i giovani che desiderano impegnarsi con il Servizio Civile.

 

“Possiamo permetterci il lusso di lasciare ogni anno a casa decine di migliaia di giovani?”, si chiede l’appello. Che spiega: “Negli ultimi dieci anni sono stati oltre 500mila i giovani che desideravano partecipare a un progetto di servizio civile, ma che, per carenza di posti messi a bando, hanno ricevuto risposta negativa. Eppure a fronte di un’emergenza sociale di proporzioni inedite perché non si decide di mobilitare questa riserva del bene comune, dispiegandolo per attività e servizi per le persone più fragili, per contrastare il digital divide dei bambini e delle famiglie più povere, per dare continuità all’assistenza delle persone disabili, per fare volontariato nelle mense dei bisognosi o distribuire cibo e medicinali agli anziani soli?

 

Nel numero di ottobre VITA dedica uno speciale al Servizio Civile, raccogliendo esperienze e storie di giovani che hanno vissuto questa esperienza. Tra queste anche la storia di Stefania, ex volontaria, oggi impegnata nell’attività di comunicazione di Fondazione Ebbene.

 

Stefania, Maria, Laura, Marco, sono tanti i giovani che incontriamo ogni giorno nel nostro percorso, investire sul loro talento, sulle loro energie, sui loro sogni significa prima di tutto guardare al futuro.

 

In allegato l’esperienza di Stefania.

 

Qui per approfondire l’appello di VITA.