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Si chiama Cre-Arte ed è il nuovo spazio che il Polo Educativo Villa Fazio di Librino, bene sottratto alla mafia e diventato simbolo di legalità , dedica alle donne del quartiere di Catania per offrire l’occasione di sperimentarsi e sperimentare nuove forme di arte e cultura.
Dai laboratori di bigiotteria a quelli di sartoria, dalle attività legate alla pittura fino a veri e propri corsi di scultura, Villa Fazio conferma ancora una volta di essere quel luogo donato alle comunità per accogliere e raccogliere il talento di ciascuno.
Un luogo dove trascorrere alcune ore di svago e accantonare lo stress e la frenesia quotidiana, un rifugio per le donne del quartiere che scelgono di Essere In Rete, dando vita a nuove idee e attività che rafforzino i legami comunitari, favoriscano la crescita culturale ma soprattutto rispondano al loro bisogno di esserci: essere protagoniste di quel cambiamento che si costruisce con la partecipazione e l’impegno di ciascuno.
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L’Arte, in questo contesto, diventa uno strumento aggregativo e formativo, che accompagni le donne in un percorso di Prossimità che valorizzi la loro capacità di agire per il bene comune e il benessere collettivo.
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I laboratori che si svolgono il lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 9.00 alle ore ore 12.30 sono guidati da Erminia Naclerio, accolta dal Centro di Prossimità Mosaico di Catania e adesso protagonista delle tante iniziative messe in campo a Villa Fazio.
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La sua storia, l’impegno che sta donando a Villa Fazio e alle famiglie del quartiere sono un esempio concreto di come la relazione sia al centro del progetto che Ebbene costruisce con e per le persone, spingendole a loro volta a svolgere attività di dono e volontariato per la comunità e mettendo in campo delle azioni che possano aiutare gli altri.
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Per sostenere il progetto di Villa Fazio puoi scegliere di devolvere il tuo 5×000 a Fondazione Ebbene, inserendo nella dichiarazione dei redditi il codice fiscale 93181480877, oppure fare una donazione libera, cliccando qui.