Possono arte e cultura raccontare lasofferenza ma anche la voglia di riscatto delle donne vittime di violenza? Larisposta arriva dalla mostra Senza più Bende, che si terrà oggi 25novembre, proprio in occasione della Giornata Internazionale contro la violenzasulle donne alle ore 17.00 al Polo Educativo Villa Fazio di Librino.
Al centro dell’evento l’esposizioneartistica delle opere di Maria Giovanna Vendemmia, che attraverso i suoi dipinti raccontala violenza di genere sotto un’altra prospettiva. Alle immagini forti chedescrivono i momenti terribili delle aggressioni si alternano messaggi disperanza, caratterizzati dal riscatto sociale e dalla voglia di raccontare edenunciare.
L’evento, promosso da Fondazione Ebbene con il Centro di Prossimità Mosaico, Consorzio Sol.Co. e dall’Associazione C’era DomaniLibrino, vuole accendere una riflessione sul tema e accompagnare ed educare,soprattutto i giovani, alla cultura del rispetto e alla parità di genere.
Anche lascelta della location racconta l’impegno che Fondazione Ebbene e Mosaico, insieme alle altre realtà sociali, portano avanti quotidianamente affinché i ragazzi e le ragazze prendanocoscienza e vengano informati riguardo al tema della violenza di genere e delfemminicidio. Il Polo Educativo Villa Fazio, diventato luogo simbolo diaggregazione sociale, ospita ogni giorno attività e laboratori che toccano eaffrontano in maniera educativa e produttiva tematiche a forte impatto sociale.
Ad accompagnare lamostra le note musicali dell’artistaAntonio Monforte. Presenti all’incontro l’associazione Con Tutto il Cuore e una rappresentanza dellasezione Young dellaFederazione Italiana Donne Arte Professioni e Affari sezione di Lentini.
L’evento siconcluderà con il laboratorio L’Arte dell’Amore, nel quale saranno presentatilavori e le poesie realizzate dai bambini dei centri aggregativi Villa Fazio eCentro You&Me di via Rametta. Un momento significativo per ricordarci che l’Amorenon Uccide.
In allegato lalocandina dell’iniziativa.