75 ore formative, 15 sessioni tematiche, 14 docenti cheprovengono dal mondo dell’associazionismo e dal welfare per sviluppare una "formazione di prossimità" rivolta aglioperatori sociali impegnati nelle Pubbliche amministrazioni e nel TerzoSettore.
È questo l’ultimo progetto promosso dal Consorzio Sol.Co e FondazioneEbbene all’interno delle attività del PON Inclusione del S.I.A., nel Distretto Socio Sanitario D 43, che prende il via sabato 22 settembre, alle 9.00, negli Uffici delsettore dei Servizi sociali (Ex ferrotel)di Vittoria. Una sfida accolta conentusiasmo dall’Ordine ProfessionaleAssistenti Sociali in Sicilia, che mette a disposizione 35 creditiformativi per i partecipanti.
Il corso, con accesso gratuito, chiama a raccolta glioperatori sociali del territorio, i quali molto spesso non riescono a fruire dioccasioni di formazione e aggiornamento per attuare modelli di intervento doveal centro vi è la presa in carico della persona. Si tratta di un programmaformativo per valorizzare il modelloecologico fornito dal Ministero delLavoro e delle Politiche Sociali con il PON Inclusione, dove il disagiosocio-economico del nucleo familiare non può essere "sostenuto" analizzando leproblematiche in maniera frammentata, ma va esaminato nel suo insieme, evitandocosì il fallimento degli interventi e lo spreco di risorse.
Per rispondere adeguatamente alle richieste degli utentioccorre leggere il territorio e coordinare quelle che sono le risorse e le opportunitàpresenti. "La formazione di prossimità - afferma Sonia Benvenuto, operatrice di sviluppo del Consorzio Sol.Co. -nasce dall’esigenza di dare agli operatori sociali un quadro coeso delletematiche principali che affrontano ogni giorno, dando una prospettiva globaledel contesto su cui operano".
"Da tanti anni - continua - con il Consorzio Sol.Co. eFondazione Ebbene portiamo avanti il modello di presa in carico del nucleofamiliare, che analizza le direzioni capaci di influenzare l’andamentosocio-economico di una famiglia: formazione,lavoro e abitazione. Costruire dei piani di intervento significa quindiesaminare il territorio, conoscere le risorse disponibili ed essere in grado dicoordinare i servizi disponibili. Non sempre è necessario, infatti, avviarenuovi servizi ma bisogna qualificare quelli già esistenti e integrarli inun’ottica di sviluppo".
Il punto di forza del corso è dare agli operatori socialidelle opportunità formative, ma anche offrire un modello esportabile per lealtre amministrazioni. "Si tratta di un modello - conclude Sonia Benvenuto -che si adatta al territorio,analizzando e coordinando le risorse presenti. Si esporta un’idea che sicostruisce concretamente sui singoli territori in base alle risorse e bisognidegli utenti".
Il programma formativo è promosso con la collaborazione dell’Ordine Professionale Assistenti Sociali inSicilia (CROAS), AssociazioneItaliana Pedagogisti italiani (ANPE) e con le realtà che si occupano disviluppare e promuovere questo modello d’intervento.
Per iscrizioni: solco@solcoct.it.
Info: Sonia Benvenuto - 3351240257
Maria Ventura - 3393686316
In allegato la locandina