Il progetto, finanziato da Fondazione Con il Sud, si propone di sviluppare un sistema integrato e concreto in cui il caregiver e i suoi bisogni siano al centro, senza trascurare il supporto alle persone assistite. L'obiettivo è promuovere la consapevolezza che il miglioramento dei servizi di assistenza rappresenti un vantaggio significativo non solo per chi riceve le cure, ma anche per chi le fornisce. Attraverso una serie di azioni mirate, il progetto mira a ridurre il carico della cura, contribuendo così a un miglioramento tangibile della qualità della vita sia per i caregiver che per le persone a loro vicine.

Le attività previste si concentrano sul benessere psicofisico dei caregiver, con l'intento di migliorarne la qualità della vita e la consapevolezza del proprio ruolo all'interno delle dinamiche di cura, nonché nella società più ampia. Un aspetto cruciale del progetto è il supporto nel restituire ai caregiver la possibilità di immaginarsi in ruoli diversi da quello di "fornitori di cure", facilitando una maggiore realizzazione personale e sociale.

Il progetto di pone come obiettivo quello di creare una sinergia tra i servizi territoriali, sanitari, sociali, enti del terzo settore e il mercato del lavoro, mettendo al centro i bisogni di 75 caregiver. L’intento è sollevarli dal peso del tempo dedicato alla cura, offrendo loro un pacchetto integrato di servizi di supporto psicologico, attività fisica, benessere e sollievo quotidiano, al fine di garantire un miglior equilibrio tra il loro ruolo di assistenti e il loro benessere personale.