A Palermo il primo Annual Meeting dello Sport for Inclusion Network.
Il centro accura tra i progetti visitati dallo Sport for Inclusion Network
Si sono riunite a Palermo, il 22 e 23 aprile, le fondazioni socie dello Sport for Inclusion Network di cui Ebbene è fondatore, per il primo annual meeting della rete interamente dedicata alla filantropia e allo Sport inclusivo.
Due giornate di confronto tra le varie fondazioni durante le quali i soci hanno avuto la possibilità di osservare quattro interessanti progetti che proprio nella città di Palermo utilizzano lo sport come chiave di inclusione.
Quattro progetti che sono fotografia di quattro diverse aree in cui lo sport inclusivo può fare la differenza.
Sport e contrasto alla povertà educativa in “Centri Sportivi di Comunità” di Fondazione Lareus. Il progetto supporta minori che vivono in contesti di forte vulnerabilità economica e sociale nelle città di Roma, Napoli e Palermo, per uscire dalla condizione di povertà educativa, utilizzando lo sport come strumento educativo e di crescita che li aiuti a sviluppare le competenze di base e le life skills di tipo relazionale e motorio. A Palermo, presso il quartiere Montepellegrino, si è attivato quindi uno spazio in cui l’associazione partner Yolk, in collaborazione con l’IC Wojtyla, realizza percorsi sportivi e formativi per i minori e le famiglie residenti.
Rigenerazione urbana e sociale nel progetto integrato "Traiettorie urbane" ideato da Clark e con museo mare memoria viva EOS e sostenuto da Eos e Impresa Sociale con I Bambini che mira alla promozione della crescita sociale e al benessere educativo di ragazzi e ragazze tra gli 11 ei 17 anni coinvolgendo 13 associazioni partner di sei quartieri disposti su due assi della città di Palermo. In questo progetto viene sviluppato un modello di offerta educativa culturale e sportiva costruita con i giovani, dai giovani e per i giovani, dove trovano spazio numerose attività con lo sport al centro, ripensando anche gli spazi pubblici come luoghi di cui i ragazzi possono riappropriarsi attraverso i cosiddetti sport di comunità.
Sport, salute fisica e sociale con il "Centro di Prossimità socio sanitario Accura" di Fondazione Ebbene realizzato con il sostegno di Fondazione Mazzola e Fondazione Pietro Pittini. Accùra è uno spazio di prossimità che offre alle famiglie assistenza sociale, sostegno psicologico, assistenza sanitaria (medicina generale, cardiologia, ginecologia e nutrizione) e servizi di promozione dello sport e del benessere. All'interno del Centro è presente uno spazio dedicato allo sport dove si svolgono corsi di Yoga e Posturale ed è attivo il programma "Ti prescrivo lo sport" che consente l'accesso all'attività sportiva (c/o una rete di strutture convenzionate) come "prescrizione" per acquisire benessere fisico e sociale anche alle persone più fragili.
Reinserimento sociale e legalità con “Play for the Future” promosso da Fondazione Milan e Fondazione CDP, in collaborazione con il Ministero della Giustizia. L’iniziativa, in corso a Bari, Catania, Napoli e Palermo mira a potenziare le opportunità di reinserimento sociale di numerosi giovani in “messa alla prova” e coinvolti nel sistema penale, attraverso percorsi che combinano educazione sportiva e orientamento professionale. Inizialmente limitato a 15 beneficiari, il progetto a Palermo ha rapidamente visto un aumento della richiesta, arrivando a coinvolgere 30 ragazzi, evidenziando così la significativa domanda di supporto in una comunità dove molti minori e giovani adulti sono in difficoltà.
"Queste giornate - ha dichiarato Rocco Giorgianni presidente dello Sport for Inclusion Network - ci hanno evidenziato la necessità per le fondazioni di far sistema su un asset fondamentale come lo sport che riesce a rispondere, come i 4 progetti visitati ci hanno dimostrato, a una vastità di bisogni sociali ridisegnando i livelli di benessere delle comunità". Lo sport for Inclusion Network sta proseguendo il suo lavoro di programmazione e azione con una particolare attenzione al sistema scolastico e alla valutazione dell'impatto delle attività di sport inclusivo.