Approda a Vittoria, in provincia diRagusa, il programma Sport for All con il quale Fondazione Milanpromuove in tutta Italia lo sport senza barriere sostenendo attività einiziative che utilizzano le discipline sportive come strumento di inclusione.
E proprio nell’ambito di questoprogramma che Fondazione Milan, alla quale si aggiunge Fondazione Giammaria eSabrina Giuliani, hanno scelto di sostenere il progetto Facciamo Meta, promossogià dallo scorso da Fondazione Ebbene e il suo Centro di Prossimità Metaeuropa,che si presenta come un grande laboratorio di Sport e Arte capace di guardarenon alle disabilità ma alle abilità di ciascuno.
Il taglio del nastro sabato 1 febbraio,alle ore 16.00, al Palazzetto dello Sport di Vittoria, con una grande festadedicata allo sport, alla quale saranno presenti non solo i bambini cheprenderanno parte al programma Sport for All, grazie al sostengo delleFondazioni, ma anche i loro compagni di sport, le famiglie e le tanteassociazioni e organizzazioni del territorio.
Dalle partite di calcio a quelle di basket passando perlezioni di karate e tiro con l’arco. Queste alcune tra le attività realizzatenel progetto, che con la sua anima inclusiva rimette al centro il valoredello sport, intenso come strumento di aggregazione sociale, crescitaeducativa e sviluppo di una cultura incentrata sul rispetto delle regole.
Giammaria Giuliani, presidente di Giuliani Foundation,manifesta la sua soddisfazione per questo inizio: «Siamo contenti di avviarequesta collaborazione con Fondazione Milan, partendo dalla Sicilia, persostenere i giovani con disabilità che grazie allo sport integrato possonocrescere e vivere una vita migliore».
«Con Sport for All desideriamopromuovere l’inclusione sociale attraverso lo sport, che è un potente strumentodi cambiamento della nostra società e attraverso il quale Fondazione Milan si è sempre spesa portando avanti la sua missionistituzionale», così racconta Rocco Giorgianni, segretario generale diFondazione Milan.
«Siamo onorati che Fondazione Milan e Fondazione Giuliani abbiano scelto di sostenere uno dei nostri Progetti - dichiara Edoardo Barbarossa, Presidente di Fondazione Ebbene - contribuendo al lavoro che da nord a Sud mettiamo in campo per sostenere i bisogni delle famiglie, specie quelle più fragili».
Tutto il progetto si svolgerà inambienti ben strutturati ma non riabilitativi, che avranno la funzione ditrasformare gli spazi in Luoghi dove trasferire ai giovani i valori piùbelli e profondi dello sport: passione, spirito di sacrificio, inclusione erispetto verso l’altro.