Ѐ pronta a volare, la rondine posta sull’incavo del seno femminile nel logo di Andos, per stagliarsi ancora una volta al sole, superare il cielo della paura e poggiarsi su un nuovo nido, un nuovo progetto da realizzare con il contributo di tutti.

Sarà accogliente e confortevole, un condensato di colori ma anche calore, che ospiterà un laboratorio formativo e informativo per accompagnare le donne operate di tumore al seno a conoscere tutti i benefici di una corretta alimentazione, specie se ricca di cibi biologici. 

Sarà La Cucina di Andos, lo spazio progettato dal Comitato Catanese dell’Associazione Nazionale Donne Operate al Seno, che opera sul territorio da ormai 15 anni per sensibilizzare la comunità sull’importanza della prevenzione e accompagnare le donne operate di tumore al seno a superare i traumi fisici e psichici legati alla malattia.

Cercare di nutrirsi in modo corretto è importante non solo nella prevenzione primaria, cioè contro l’insorgenza di un tumore, ma è fondamentale anche quando si è già sviluppata una patologia tumorale. La corretta alimentazione può, dunque, diventare complementare alle terapie oncologiche, per aiutare le persone a sentirsi meglio, limitando gli effetti collaterali delle cure e la possibilità di recidive.

Sono questi i "mattoni" che comporranno La cucina di Andos, che sarà animata da ricette da sperimentare, approfondimenti sulle proprietà e caratteristiche dei cibi biologici, piatti da realizzare e gustare insieme. Tutto accompagnato dalla supervisione di una nutrizionista che guiderà le "allieve" a volersi bene anche a tavola.

Al centro del progetto la rieducazione alimentare, una Scuola del Benessere per imparare a seguire uno stile di vita sano, che si aggiunge alle preziose attività promosse dall’associazione per costruire con le donne che hanno incontrato o stanno attraversando le difficili fasi della malattia, una "nuova primavera di vita". Tutti gli spazi della struttura sono pensati, infatti, per essere luoghi dove, attraverso corsi di teatro, yoga, scrittura e danza terapia, le donne possono spazzare via angosce, paure e incertezze, per ritrovare un nuovo equilibrio tra corpo e mente.

Per realizzare La Cucina di Andos c’è bisogno del contributo di tutti.

Per rispondere a un welfare profondamente ingessato, che riesce a garantire esclusivamente i bisogni essenziali alle persone, specie quelle più fragili, portandole a rinunciare a intraprendere un percorso di prevenzione e tutela alla salute, Fondazione Ebbene, il Consorzio Sol.Co. e l’Associazione Andos, organizzano un aperitivo solidale per raccogliere fondi da destinare al progetto.

Appuntamento con Venti di Happening, il 12 dicembre negli spazi di Zō Centro Culture contemporanee, in occasione del 20° Happening della Solidarietà.

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