Nella lotta contro la povertà infantile, la Caritas austriaca ha istituito circa 50 "caffè didattici" per assistere i bambini di famiglie a basso reddito nello studio e nella realizzazione dei compiti, offrendo anche la vendita di materiale scolastico di seconda mano come nuovo a prezzi vantaggiosi.
Negli 11 caffè didattici di Vienna, durante l’estate, oltre 300 bambini e adolescenti sono stati aiutati nella realizzazione dei compiti e nel colmare le lacune accumulate nel passato anno scolastico. A partire da questi giorni, la Caritas di Vienna ha iniziato la raccolta e la vendita del materiale scolastico di seconda mano: "L’educazione è la migliore prevenzione della povertà per i bambini, per questo aiutiamo in particolare le famiglie a basso reddito per poter iniziare la scuola", ha detto Klaus Schwertner, segretario generale della Caritas viennese all’agenzia cattolica Kathpress.
Negli ultimi anni, la richiesta di articoli scolastici a prezzi accessibili è aumentata costantemente, ha riferito Schwertner: "Cosi’ continuiamo a raccogliere tutto ciò che e’ necessario per lo svolgimento di un anno scolastico", e la raccolta Caritas ricerca materiale scolastico in buone condizioni. Nel semestre estivo del 2018, dei 300 bambini assistiti negli undici 286 di loro hanno completato l’anno scolastico con una nota positiva.
330.000 bambini e giovani in Austria vivono in famiglie a basso reddito. La Caritas coadiuva le famiglie in difficoltà con la consulenza e il supporto di centri per le famiglie, consulenza sociale, con sostegni finanziario o con case per madri single. (notizia ripresa da: AGENSIR-DIRE)
Fonte: Redattore Sociale