Emozionante e stimolante la visita del presidente del consiglio dei ministri Mario Draghi all’Hub di Prossimità La Rana Rosa, della Fondazione di Comunità San Gennaro e Fondazione Èbbene.
Una giornata importante, quella dello scorso 29 marzo, in cui il presidente è stato accolto, oltre che dagli operatori dell’Hub di Prossimità, da Carlo Borgomeo, Presidente della Fondazione Con il Sud, Mons. Gaetano Castello, Vescovo ausiliare, e Antonio Loffredo, parroco del Rione Sanità.
«Insieme alla comunità ucraina e ai tanti volontari impegnati nei progetti di rinascita del quartiere - commentano gli operatori dell’Hub La Rana Rosa - abbiamo raccontato al presidente il lento, ma sicuro, cammino del quartiere. È stata una giornata importante, ricca di conferme e di sguardi intensi. Volti che chiedevano pace e impegno per le persone più fragili. Siamo grati al presidente Draghi per la visita e per la conferma che siamo sulla buona strada. Certi di non essere soli».
Draghi ha prima incontrato la comunità ucraina – accompagnato dagli inni dell’Ucraina e dell’Italia eseguiti dai giovani dell’orchestra Giovanile Sanitansamble – poi ha visitato il Rione Sanità, le catacombe di San Gaudioso e il Presepe Favoloso dei fratelli Scuotto. Luoghi che, oltre ad essere meravigliosi, raccontano una storia di accoglienza e solidarietà e che Mario Draghi ha avuto modo di scoprire insieme ai giovani della cooperativa La Paranza, che grazie all’iniziale sostegno della Fondazione Con il Sud hanno reso fruibile l’immenso patrimonio storico-artistico e archeologico del Rione Sanità e delle Catacombe di Napoli, oggi tappe obbligate del turismo a Napoli.
Il “modello Sanità”, fortemente caratterizzato dalla partecipazione dal basso e dal coinvolgimento del Terzo settore, ha determinato in poco più di dieci anni processi di creazione di valore reputazionale, identitario, sociale, culturale ed economico senza eguali.